GOSOS DE SANTA BARBARA DI GAVINO DE LUNAS

Settantacinque anni fa, nel 1930, la Casa discografica “La Voce del Padrone” di Milano lanciava sul mercato nazionale e sardo un disco da 78 giri, contenente canti religiosi, di Gavino De Lunas. Costui, nativo di Padria, in provincia di Sassari, era uno dei maggiori interpreti del canto a chitarra, ovvero della poesia-canto, quella poesia tradizionale che non si esauriva nella lettura ma trovava la sua più logica manifestazione nel canto, sul palco, nelle sagre popolari, nelle feste religiose, nei ritrovi con gli amici e nelle serenate. Il disco contiene due canzoni appartenenti alla tradizione religiosa dell’Isola: una è dedicata alla Vergine di Bonaria e l’altra a Santa Barbara, una Santa particolarmente amata in Sardegna, così come anche a Villacidro. Il lato A del disco contiene la canzone: Onores a sa Vergine de Bonaria (Onore alla Vergine di Bonaria), con accompagnamento di chitarra, mentre il lato B contiene il canto Gosos de Santa Barbara (Le Laudi di Santa Barbara), con accompagnamento di chitarra. Del vecchio disco, conservato all’Archivio della Discoteca di Stato di Roma, viene riproposto il testo del canto a chitarra in lingua logudorese, accompagnato dalla traduzione in lingua italiana.

Gosos de Santa Barbara

A su Veranu regalada
divinissimos primores;

accansadenos favores
Barbara Virgine sagrada;

de babbu riccu m’assistis
nobile ma infedele;

ispettistis corpu ‘e fele
su bos bider battizzada;

divinissimos primores
a su Veranu regalada;

de babbu riccu m’assistis
nobile ma infedele;

ispettistis corpu ‘e fele
su bos bider battizzada;

divinissimos primores
a su Veranu calada;

de babbu riccu m’assistis
nobile ma infedele;

ispettistis corpu ‘e fele
su bos bider battizzada.

VERSIONE ITALIANA

Cresciuta nella vita pubblica
Con sentimenti elevati (religiosi):

concedeteci favori,
Barbara, consacrata Vergine.

Siete nata da un padre ricco,
nobile quanto infedele!

Gli avete procurato rabbia e dolore
A causa del Vostro battesimo.

Cresciuta nella vita publica
Con sentimenti elevati (religiosi).

[…].

Martino Contu

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