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Con "ingengneria senza frontiere" per il risparmio idrico

"Ingegneria Senza Frontiere - Cagliari”(ISF-CA) è un’Associazione senza fini di lucro nata a Cagliari nel 2004, ed è entrata a far parte della rete delle ISF locali, la prima delle quali è sorta a Torino nel 1995 all’interno dell’ambiente universitario. Si rivolge a studenti, docenti o laureati anche in ambito non tecnico/scientifico che vogliano “diffondere pratiche e tecniche ingegneristiche in grado di favorire la piena realizzazione di tutti gli individui e comunità umane” (così si legge nella loro Carta dei principi). I progetti dell’Associazione sono tecnici, di ricerca, di educazione e di formazione indirizzati soprattutto a quei Paesi del Sud del Mondo che ne hanno maggiormente bisogno. Con "ingengneria senza frontiere" per il risparmio idricoIl loro impegno, infatti, si manifesta nell’affrontare le problematiche della progettazione tecnica e della formazione professionale nei Paesi del Sud. Nel sito di “Ingegneria Senza Frontiere” di Cagliari (www.isfcagliari.altervista.org) emergono i valori e le motivazioni che spingono queste persone ad unirsi in un’ Associazione come questa, si parla di fraternità, condivisione, collaborazione, pace e giustizia. L’Ente è “indipendente da qualsiasi governo o parte politica, anche se ritiene fondamentale la collaborazione con Organismi Nazionali ed Internazionali, Organizzazioni non governative, Università ed Enti locali… purché condividano i suoi principi”. Le attività sono finanziate con i fondi dei membri, dei sostenitori e delle organizzazioni che collaborano. In ogni caso l'Associazione conserva la sua assoluta indipendenza dai finanziatori. Proprio per cercare di autofinanziarsi, i soci di ISF-Cagliari hanno promosso una campagna per il risparmio idrico vendendo dei riduttori di flusso. Si tratta di meccanismi piccolissimi, ma ingegnosi ed economici (2.50€ ciascuno). Il riduttore si posiziona all’uscita del rubinetto o all’interno del flessibile, farlo è abbastanza agevole e semplice per chiunque. Grazie al riduttore si può risparmiare il 50% dell’acqua! Il riduttore è composto da 3 parti:
-Una valvola di riduzione della portata dell'acqua.
-Un dispositivo a spirale che imprime all'acqua un movimento circolare aumentandone la velocità.
-Un sistema di retine e fori che sfruttando la forza dell'acqua stessa la miscela con aria aumentando il volume del getto. Nel sito www.commercioetico.it si trovano ampiamente spiegati i benefici e il risparmio dato dai riduttori, oltretutto la campagna è portata avanti anche da Legambiente, segno questo del forte contributo che si può dare per il risparmio energetico e per porre fine allo spreco delle risorse.

Francesca Ortu

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