Una delle tante iniziative che si portano avanti in Oratorio ormai da due anni è il ballo latino-americano. Da subito si è constatato il gradimento, non solo dei partecipanti, ma anche delle famiglie degli iscritti. Il ballo di per sé è una occasione di aggregazione, di gioiosa complicità, di sano divertimento ed è capace di unire grandi e piccoli. Sono proprio io, Silvana, autrice di queste righe, che ho accolto di buon grado l’invito del parroco a dedicare un po’ del mio tempo, mettendo al servizio di chi avrebbe aderito all’iniziativa, la mia passione che è diventata, poi, anche la mia professione e trasmetterla a mia volta. Il gruppo che seguo è costituito da bambine e da adolescenti, molti di loro mi seguono già dallo scorso anno, altri si sono iscritti ad ottobre. E’ una gioia vedere l’interesse e l’entusiasmo che tutti loro mettono nell’imparare i passi e le coreografie, è certamente molto impegnativo, ma è tanta la soddisfazione che questi miei piccoli allievi riescono a darmi. Insegnare il ballo non è facile come potrebbe sembrare, occorre avere molta pazienza e fermezza nello stesso tempo, costanza e serio impegno, un po’ come in tutte le cose. Si diventa maestri di ballo dopo avere frequentato le scuole apposite e avere conseguito il diploma che dà, poi, l’accesso all’AMBI, (Associazione dei Maestri di Ballo Italiani).
Dopo un primo periodo, in cui gradatamente si insegna a seguire il ritmo, ad imparare i primi passi, si cerca successivamente di comporre delle semplici coreografie. I bambini sono infaticabili, l’ora di lezione vola e vorrebbero ballare ancora, ancora una volta prima di andare via. Si prova anche per dimostrare in occasione dei saggi quanto si è riusciti ad apprendere settimana dopo settimana. Domenica 29 gennaio, nell’Oratorio parrocchiale, prima dell’estrazione dei biglietti della lotteria, i cui fondi saranno impegnati per offrire a tutti i gruppi che operano in Oratorio, spazi più adeguati, i miei “ballerini” si sono esibiti in un saggio davanti ad un numeroso pubblico. Nonostante l’emozione e un po’ di tensione posso ritenermi soddisfatta di quanto hanno saputo dare. Ora, con la preziosa collaborazione di Silvana Porcu, riprendiamo la consueta attività settimanale, pronti ad accogliere anche eventuali nuovi iscritti. A tutti ricordiamo che la partecipazione è del tutto priva di costi.