Si è quasi conclusa la seconda annualità del Progetto didattico Officina Dessì: letteratura, cinema e territorio che riguarda diverse scuole di rete, di cui l'Istituto tecnico agrario "Duca degli Abruzzi" di Elmas è capofila, e altre scuole site nel Parco Letterario G. Dessì, per complessivi 14 istituti scolastici. Vi aderiscono anche la scuola media di Villacidro con tre classi, 1D, 2D e 3B, e il Liceo Classico con due. L'intervento educativo prende l'avvio dall' esigenza di innescare o potenziare nell'attività didattica un'organica riflessione sul concetto di identità culturale attraverso uno studio comparato tra letteratura, economia, territorio e cinema avendo come base l'esperienza e l'opera di G. Dessì e come strumento di attuazione le ultime innovazioni introdotte nel sistema formativo e scolastico, come l'Autonomia scolastica, la normativa in materia di tutela delle minoranze linguistiche e la LR 26/97 "Promozione e valorizzazione della lingua sarda".
L'opera dello scrittore Giuseppe Dessì, essa stessa fonte di conoscenza, attraverso le diverse chiavi di lettura, storica, economica, ambientale, archeologica ed etno-antropologica, permette la valorizzazione della lingua e della cultura sarda.
Il progetto, con il concorso di diverse Istituzioni (Scuole, Organi collegiali, Università, Enti locali, Associazioni e Fondazioni) è articolato in tre anni e persegue diversi obiettivi tra cui, affrontare le problematiche legate all'identità, integrare e arricchire il livello di formazione culturale della comunità scolastica, conoscere la lingua e la cultura sarda.
Gli obiettivi più propriamente didattici dell'intervento riguardano le varie abilità dell'osservare, dell' apprendere, del fare e del sapere. Le aree tematiche investono gli ambiti, socio-economico- ambientale, storico - economico, etno - antropologico. Il progetto di rete, oltre al supporto di esperti, prevede continui confronti tra docenti delle scuole, l'utilizzo delle nuove tecnologie, le visite guidate nel territorio sardo e, naturalmente, i risultati attesi, i tempi di realizzazione, i prodotti di divulgazione (video, CD multimediali, convegni, mostre, pubblicazioni e stampe), il monitoraggio, la valutazione, infine la certificazione e il riconoscimento dei crediti.
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