| |
L'oratorio è prima di tutto una casa aperta a tutti. Come in famiglia i ragazzi si devono sentire amati e accolti. Ognuno deve sentirsi come a casa propria. L’oratorio deve offrire ai ragazzi un’esperienza di Chiesa viva. La comunità cristiana si deve preoccupare dell’educazione e della crescita dei suoi ragazzi, adolescenti e giovani. Esso è un luogo in cui nascono rapporti di comunione e di amicizia profonda, tra i ragazzi, i sacerdoti, i genitori, i catechisti e gli animatori. In esso si insegnano i valori come la solidarietà, l’altruismo, la condivisione e allo stesso tempo si apprende la bellezza dello stare insieme nel gioco, nelle attività formative e nella catechesi. L’oratorio, inoltre, è da sempre un luogo di incontro e di aiuto per i tanti ragazzi in difficoltà, che vivono molto spesso situazioni familiari difficili. Per questo deve diventare per l’intera comunità villacidrese, un’alternativa alla strada, alla solitudine e all’abbandono. Don Bosco amava definire l’oratorio come luogo di formazione di “buoni cristiani e onesti cittadini”. Il ragazzo, per crescere, ha bisogno di spazi, tempi ed esperienze; di persone coetanee con cui misurarsi, e adulti da cui prendere spunto. Ha bisogno di mettersi alla prova per conoscere le proprie potenzialità e i doni che il Signore gli ha messo a disposizione. Per realizzare tutto questo, abbiamo la necessità di tante persone che diano una mano in oratorio, collaborando attivamente, donando un sevizio generoso e creativo. Sono educatori dell’oratorio i catechisti, gli adulti, gli animatori, i genitori, i resposabili e in generale ogni persona che ha a cuore l’oratorio. Ognuno lavora in oratorio nella parte che gli è affidata e per il ruolo che gli compete, ma il tutto deve essere realizzato in armonia, condividendo valori, obiettivi e mete del progetto educativo. Pertanto chi volesse aiutarci, si può rivolgere direttamente ai sacerdoti della nostra parrocchia. Vi aspettiamo numerosi!!!!!!
Quest’anno il nostro oratorio si arricchirà di nuove iniziative, finalizzate non solo alla crescita di tutti gli iscritti. Verranno anche proposti dei momenti di gioco e di sport come occasioni di socializzazione e di educazione. La novità nell’aspetto ludico e sportivo consiste nella condivisione e collaborazione con le altre parrocchie di Villacidro. Un’altra novità sarà l’animazione domenicale, per recuperare il senso del giorno della festa del Signore. Ogni domenica, al pomeriggio, in oratorio a partire dalle 15.30 sino alle 18.00, verranno proposte delle serate di animazione con giochi, formazione cristiana, momenti di gioia e di socializzazione. Un altro servizio offerto dalla parrocchia sarà la scuoletta pomeridiana per i bambini delle elementari e i ragazzi delle medie, che vogliono essere aiutati nel gestire i loro compiti. Non mancheranno le feste, ogni ricorrenza in oratorio è un momento di festa. Avremo la festa dei nonni, la festa del papà e della mamma, giochi e animazione per carnevale, la festa di San Giovanni Bosco, patrono del nostro oratorio….e tante altre. Nell’oratorio continueranno ad esserci due laboratori: ballo e cucito. Altri laboratori come: pittura, decoupage e bricolage verranno proposti solo in alcuni periodi dell’anno. Un’ultima novità di quest’anno sarà l’incontro “La Bibbia raccontata ai piccoli”, rivolta ai bambini di quattro, cinque e sei anni, compresi i bambini che frequentano la prima elementare. Sarà un modo per avvicinare i bambini, insieme alle rispettive famiglie, alla parrocchia. In questo modo i bambini inizieranno a conoscere meglio Gesù, e cominceranno ad amare e frequentare l’ambiente oratoriano. Questo progetto educativo nasce alla luce del tema pastorale proposto dal nostro vescovo, per questo nuovo anno, la Speranza strettamente legata all’Eucaristia, come fonte della missione. Come parrocchia vogliamo mettere in evidenza la figura di Gesù, perché chi lavora in oratorio rifletta e mediti sul ruolo che è chiamato a vivere. Il Signore accompagnerà il nostro cammino, benedirà i nostri sforzi e con la sua Parola scalderà i nostri cuori, perché diventiamo capaci di rispondere alla sua chiamata.
|
