Nello splendido scenario del monte Margiani, il Crossdromo comunale Sa Spendula il 22 aprile ha offerto al numeroso pubblico presente una domenica ricca di acrobazie, salti mozzafiato, derapate al limite, all'insegna dello spettacolo puro. La musica dei motori non si sentiva al Crossdromo Comunale Sa Spendula dal 30 Novembre del 2005, ultima gara disputata, c'è voluto tutto questo tempo per rendere la pista in regola con i canoni dettati dalla FED. MOTOCICLISTICA ITALIANA, l'omologazione è avvenuta il 12 APRILE 2007. I soci del Moto Club Villacidro hanno dovuto lavorare energicamente per preparare la pista riuscendo a mettere a disposizione un percorso ideale e sicuro per tutti i piloti, tutto questo solo pochi giorni prima della gara. A causa delle piogge di questa strana primavera, i lavori sono andati a rilento, infatti, nessun pilota neanche gli iscritti al M.C.V. hanno potuto provare il nuovo tracciato. Quindi tutti i piloti hanno potuto provare il percorso solo il Sabato prima della gara dando a tutti sportivamente le stesse chanche, scelta apprezzata da quasi tutti i piloti. Alle 15,00, il pubblico ormai impaziente rumoreggia, al primo annuncio dello speaker che invita i piloti a portarsi al cancello ingresso pista , bastano pochi secondi ed il suono inconfondibile del motore 4 tempi dei funambolici Quad, mette subito tutti a tacere, schierati in linea attendono solo che il Direttore di Gara dia il via. Nutrita la partecipazione dei piloti del M.C.V.: G. Piras, R. Delogu, M. Tommasi e L. Ghiani. Il traguardo vede: 1° Mulas, 2° Solinas, 3° Zanda, 4° Delogu, 5° Piras, 9° posto per Luca Ghiani, per Tomasi ritiro per problemi tecnici a pochi giri dal termine. Sapientemente innaffiata dai soci del M.C.V. la pista è pronta per la 1° manche delle moto, classe 125cc. Per la prima volta, i 40 posti del cancello di partenza sono al completo, fa un certo effetto, siamo pronti, il Direttore di Gara espone il cartello dei 15 sec. Asole passa al comando e termina la gara in 1° posizione, Giua è 2°, 3° Argiolas, 4° Andrea Collu giovane talentuoso villacidrese, 5° Spano. Siamo alla 2° manche della 3° prova Trofeo Sardegna di Quad cross, anche stavolta al comando scatta il 178 Mulas. Anche in questa frazione di gara le prime posizioni si stabilizzano subito. Dopo 12 giri a tagliare il traguardo per primo è Mulas,2° Pira, 3° Solinas, 4° 5° 6° i villacidresi Delogu, Piras, Ghiani. Via... il suono unico delle "125" come uno sciame d'api, ci annuncia che i piloti sono partiti. Il più bravo è Andrea Collu. Dopo 2 giri Giua si porta al comando, ma Collu riesce a stargli a ruota mentre Asole mantiene il suo ritmo in 3° posizione, 4° Spano, 5° Putzu, 6° Arru. La classifica generale classe 125cc dopo questa gara vede: 1° Giua F. punti 147, 2° Asole G.M. 103, 3° Putzu M. 91, 4° Collu A. 88, 5° Piredda G. 79. Si conclude la giornata motoristica al crossdromo comunale "SA SPENDULA" VILLACIDRO, il grande pubblico che ha fatto da cornice a questa manifestazione, attento e caloroso verso i piloti si allontana. Leo Marco IN RIQUADRI P.S. Quando il 12 aprile 2007 è arrivato al crossdromo il responsabile dei collaudi della Fed. Motociclistica Italiana, nel vedere il percorso di gara, rilevava 2 piccole modifiche, subito realizzate, e si complimentava per la bellezza della pista a parer suo pronta per ospitare manifestazioni anche a carattere internazionali. Rilevando però, che senza le strade di accesso idonee, senza l'energia elettrica queste manifestazioni non si possono fare. A chi di dovere, capire cosa fare... Nota positiva per la partecipazione alla manifestazione dei piloti locali, 7 iscritti al M.C. Villacidro, Grande prova del diciassettenne Villacidrese Andrea Collu, che come già detto altre volte,pur dovendo affrontare piloti con grande esperienza, non si lascia intimidire anzi sfodera il suo talento con estrema disinvoltura guidando in maniera pulita, e riuscendo a regalare al pubblico spettacolari salti. Con questa costanza e serietà, e vista l'età, nell'immediato futuro non potrà che essere un punto di riferimento per il motocross Sardo. Non basta solo vincere per chiamarsi Campioni, sicuramente Gian Mario Asole è uno di questi. Mai una polemica, sempre umile, forte in pista, forte fuori, dopo la premiazione della 1° manche, che lo vedeva vincitore, donava la sua coppa ad alcuni componenti del M.C. Villacidro per ringraziarli di aver messo a disposizione a lui e gli altri piloti una pista sicura e allo stesso tempo tecnica. Il Moto Club ringrazia. I Moto Club ed i Piloti, devono interagire tra loro, ma hanno due compiti ben diversi, i primi devono essere organizzatori bravi di manifestazioni e devono essere al di sopra delle parti tutelando tutti alla stessa maniera. Ai piloti il compito di mettere in campo tutta la loro bravura il loro sacrificio, la loro esperienza, senza mai pensare a dei favoritismi, qualunque sia il risultato, se questo è ottenuto con sportività per un'atleta è il massimo.