Parrocchia Santa Barbara Villacidro
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Nella croce la speranza
 

Il venerdì santo in cui Gesù morì crocifisso poco fuori le mura di Gerusalemme, su un piccolo rialzo chiamato Golgotha, continua a perpetuarsi in tutti i giorni dell’uomo ogniqualvolta il peccato e la malvagità sopraffanno la verità e l’amore. Quel dramma non è circoscritto a un evento accaduto in un determinato periodo e luogo della storia, ma si rinnova in ogni dove e in ogni tempo. Gesù muore incessantemente per noi e a motivo di noi. La sua croce, tuttavia, non è soltanto strumento di supplizio e di morte, è simbolo di vita, “mistero di morte e di gloria”, “albero fecondo e glorioso” che nella sofferenza dischiude orizzonti di salvezza.
Essa poi ci riguarda tutti. Non si dà vita senza croce. Non esiste l’una distaccata dall’altra, per nessuno. E la croce più dolorosa e pesante che ciascuno incontra nella vita è sempre la propria. Da come l’uomo affronta la prova della croce si riconosce la sua dignità e lo spessore della sua fede. Il Signore crocifisso, poi, insegna anche a farsi cirenei così da alleggerire gli uni le croci degli altri. Perché nella misura in cui ci si apre all’aiuto del prossimo, si rende più leggero anche il peso della propria croce.
Gesù, un giorno, ebbe ad affermare: “ Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo, se invece muore, produce molto frutto”. L’immagine è bella, anche se per noi, la morte, il più delle volte, conserva soltanto il volto lugubre della corruzione e non della vita nuova. E il pensiero corre alla nostra morte, ovvero all’ultimo, definitivo nostro venerdì (speriamo santo) verso cui, ineluttabilmente, siamo incamminati. Non dobbiamo però impantanarci al pensiero della nostra realtà di morte. Piuttosto guardiamo con fiducia al Crocifisso. Ripetutamente le folle, sentendo Gesù parlare e vedendo i segni che compiva, sbigottite, commentavano: “Non abbiamo mai visto nulla di simile” … “Chi è mai costui al quale il vento e il mare obbediscono?”. Accogliamo, dunque, il Vivente, e allora anche la nostra croce si illuminerà di speranza.

 

Don Giovannino

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