Parrocchia Santa Barbara Villacidro
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Santa Barbara Villacidro
                   
               
 
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La famiglia, la scuola, la società.
 

Facciamo fatica a sederci un attimo a parlare ed ascoltare i nostri figli, perché dobbiamo correre chissà dove, chissà perché. Poi firmiamo le deleghe, una alla scuola, una agli operatori sportivi, una al catechismo, una al politico di turno, ecc. ecc., così ci sentiamo più liberi di correre spesso con la sensazione di aver fatto bene il nostro dovere di genitori e di cittadini. Ci sarà di solito un’altra persona a pensare per noi. Abituiamoci ad agire in prima persona, non aspettiamo che siano gli altri ad assolvere i nostri compiti e doveri.
Se la famiglia non assolve il suo compito principale di educare i propri figli, e prepararli ad affrontare la vita, quasi sicuramente ci troviamo di fronte ad un probabile fallimento.
La famiglia, la scuola, lo sport ed altro, ognuno nella sua area d’appartenenza, dovrebbero perseguire una linea di condotta simile, improntata al rispetto delle regole, alla preparazione culturale e all’affrontare le difficoltà, al giusto spirito agonistico della sportività, ed alla conoscenza del senso civico di cittadino, quando questo cerchio educativo si riesce a chiuderlo, la crescita dei nostri figli non può che essere giusta. La società e le istituzioni non devono lasciare la famiglia o la scuola o le altre “agenzie” educative sole a se stesse, c’è un gran bisogno che tutte le forze in campo interagiscano tra loro, per perseguire l’obbiettivo di far crescere una società migliore.
L’uomo e la società sono capaci di capovolgere le cose, il ragazzo che a scuola studia e si impegna per ottenere ottimi risultati, è chiamato “secchione” e spesso è deriso, assurdo! La società dovrebbe far capire che i bravi ed i preparati sono una risorsa che noi tutti dobbiamo proteggere, ma anche favorire.
Invece spesso la società ci propone metodi sbrigativi: non i più bravi i più capaci, ma i raccomandati sono loro che avranno i posti migliori. Ecco allora che anche chi ha le capacità spesso si trova impotente a combattere questa discriminazione, e non sempre ha la forza di reagire.
In Italia il termine “meritocrazia” spesso non è utilizzato, ci troviamo a vedere le persone, in qualunque campo esse siano impiegate, a non essere motivate per il loro lavoro. Gli aumenti sono suddivisi in parti uguali, chi ha operato con capacità e impegno non è premiato in nessun modo, ciò rappresenta un segnale negativo. Il sindacato è sempre stato contrario, ad utilizzare nel mondo del lavoro la meritocrazia come parametro retributivo, questo sicuramente per paura di diminuire il n° degli iscritti, ultimamente ha leggermente cambiato rotta. Penso alla scuola, ai docenti, malpagati prima di tutto, dove la professionalità e l’impegno non trovano spesso una giusta gratifica economica e umana.
Il tutto non aiuta certo a creare quella sana competitività che invoglia a far bene. In un mondo globale, dove le nuove generazioni devono confrontarsi non solo nell’ambito nazionale, ma con giovani provenienti da tutto il mondo, la scuola italiana ha la responsabilità importante di preparare i nostri ragazzi affinché siano all’altezza di confrontarsi con tutti alla pari. La famiglia, la scuola, non sono sufficienti per fare questo, la società con una politica nuova deve fornire gli strumenti idonei per affrontare questa nuova realtà. La distanza dei nostri politici dal comune cittadino è abissale e finché questa distanza non si riduce, sarà difficile trovare la soluzione. Va bene una politica nuova, ma occorrono anche nuovi politici, capaci di saper ascoltare e capire i reali problemi della società.

 

Leo Marco

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  Corpus Domini nella nostra parrocchia
 

Domenica 25 maggio ricorre la solennità liturgica del Corpus Domini. Quest’anno la solenne processione eucaristica si terrà nella nostra Parrocchia. Di sera alle ore 18, 00 verrà concelebrata la Santa Messa a cui farà seguito la processione, che passerà per via Parrocchia, Via Cavour, Via Martiri di Buggerru, Via Isch’e bidda, Via Cavour, Via Repubblica, Via Aldo Moro, Via Roma, Via Asproni, Via del Municipio, Via Scuole, Viale Don Bosco, Chiesa parrocchiale. Invitiamo le famiglie residenti in queste strade a curare la pulizia e l’addobbo. E’ la processione più importante di tutto l’anno dove esprimiamo la nostra fede nel Signore Gesù presente nell’Eucaristia.

 

G.D.

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