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Non sembra vero, ma sono trascorsi dieci anni da quando, nel dicembre del 1999, è uscito il primo numero di «Insieme», «mensile di informazione» - come recita anche il sottotitolo della testata – della parrocchia Santa Barbara di Villacidro. Ogni mese, puntuale, da gennaio a dicembre, senza alcuna interruzione, tutte le famiglie hanno ricevuto il giornale parrocchiale. Per questo lungo arco di tempo «Insieme» ha offerto (e continua a offrire) notizie sulla vita della parrocchia, sulla catechesi, sui gruppi, sul volontariato, sull’attualità, sul tempo libero, sulla cultura, sulla società, sulle vite dei santi, con l’aggiunta di inserti speciali che di volta in volta hanno affrontato temi riguardanti la cultura, la società e la chiesa. «Insieme» è stato e continua ad essere uno strumento della vitalità della fede e dell’apporto dei cattolici alla vita della comunità parrocchiale, ma anche della società nel suo complesso. Già nel 1999, il Pontificio Consiglio della Cultura, nel documento Per una pastorale della cultura, affermava che «La stampa quotidiana e periodica e l’editoria hanno il loro posto, non soltanto nella vita della Chiesa locale, ma anche in quella sociale, poiché sono una prova, spesso da secoli, della vitalità della fede e dell’apporto specifico dei cristiani alla vita culturale». Qualche anno dopo, mons. Giovanni Dettori, vescovo della diocesi di Ales-Terralba, nel Piano pastorale diocesano per il quinquennio 2005-2010, Testimoni di Gesù Risorto dalla Parrocchia ai luoghi del vivere, scrive che «In molte parrocchie è ormai entrato nella consuetudine l’uso di un foglio parrocchiale col quale il Parroco e i suoi collaboratori comunicano con tutte le famiglie presenti nel territorio. Esso concorre a tenere vivo il dialogo anche con chi non ha una frequentazione sistematica con le attività ecclesiali, e diventa un valido mezzo per tenere viva la presenza della Chiesa in tutti gli ambienti». Credo che «Insieme», in questi dieci anni, abbia contribuito a mantenere viva la presenza della Chiesa locale in tutte le famiglie della parrocchia, svolgendo anche un’importante funzione sociale e culturale. Il mensile parrocchiale inoltre, da diversi anni, può essere “sfogliato” e letto anche via internet, collegandosi ai siti www.parrocchiasantabarbara.it e www.villacidro.net
Un sincero grazie per questo importante traguardo va tributato al parroco don Giovannino, che è anche direttore responsabile di «Insieme», a tutti coloro che in questi due lustri hanno collaborato fornendo i propri articoli, ai componenti della redazione e ai numerosi volontari che con impegno e sacrificio hanno garantito e garantiscono la distribuzione del foglio parrocchiale a tutte la famiglie. Un grazie sincero anche ai gestori e ai collaboratori del sito della parrocchia di Santa Barbara e di Villacidro.net, a coloro che hanno sostenuto, con le loro offerte, la vita del mensile e a tutti lettori.
Questi dieci anni vanno letti come un primo, piccolo ma significativo traguardo nell’azione della parrocchia volta a far conoscere e a rendere presente la Chiesa locale in tutti gli ambienti. Un primo traguardo di cui siamo fieri, ma che deve spingere tutti noi a un maggior impegno per far conoscere e portare la Chiesa, ovvero la parrocchia in tutte le famiglie in un contesto e in un mondo che cambia velocemente, sempre più globalizzato. Un foglio, come gli attuali mezzi di comunicazione sociale, che diventa uno strumento fondamentale «per l’efficacia della nuova evangelizzazione» (Ecclesia in America).
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